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Il 2025 segnerà una nuova accelerazione tecnologica. L’AI generativa e i modelli linguistici si integreranno sempre più nei dispositivi mobili, trasformandoli in hub di agenti intelligenti e anticipando la fine dei tradizionali telefoni cellulari. La diffusione dei dispositivi IoT porterà a una raccolta senza precedenti di dati personali, inaugurando l’era della personalizzazione.   

Stiamo entrando in un mondo dove ogni prodotto, servizio o soluzione sarà pensato per adattarsi ai desideri e bisogni più intimi degli individui. Questo cambiamento trasformerà non solo i beni di consumo, ma anche la medicina, il benessere e l’alimentazione, ampliando le possibilità di scelta e migliorando la qualità della vita.

PERSONALIZZAZIONE: RIVOLUZIONE E OPPORTUNITÀ

La personalizzazione ci aiuterà a conoscere in tempo reale il nostro stato di salute e i nutrienti di cui abbiamo bisogno, a ottimizzare la produzione agricola e rendere più efficienti i processi industriali, a migliorare la qualità della vita nelle città e nelle case e a potenziare l’apprendimento e la condivisione di conoscenze:  

• Salute (medicina di precisione): terapie e farmaci personalizzati, calibrati sulle esigenze di ciascun individuo.
• Alimentazione (nutrizione di precisione): cibi e bevande su misura per diete equilibrate.
• Agricoltura di precisione: tecnologie personalizzate per monitorare e migliorare la resa dei campi, riducendo sprechi e impatti ambientali.
• Industria: sistemi produttivi adattabili per ottimizzare la produzione in base alle richieste specifiche dei consumatori.
• Benessere urbano (smart city) e abitativo (smart home): soluzioni cucite su misura per migliorare la qualità della vita.  
• Educazione personalizzata: metodi e programmi di insegnamento e apprendimento adatti alle esigenze, ritmi e interessi di ogni studente, per potenziarne lo sviluppo individuale.  

IL TRIONFO DELL’INDIVIDUALISMO 

Con la personalizzazione si rafforza l’individualismo – da non confondere con l’egoismo – ovvero l’affermazione delle libertà individuali e della responsabilità verso gli altri.  

• Esaltazione della diversità individuale: ogni scelta diventa unica, ampliando le conoscenze e rafforzando le libertà personali.  
• Promozione della libertà di scelta: grazie a informazioni più approfondite, le persone saranno in grado di scegliere in modo consapevole.
• Oltre l’economia di scala: l’innovazione consentirà di creare prodotti personalizzati a costi competitivi, superando la standardizzazione fordista e raggiungendo il paradosso di economie di scala tramite la personalizzazione. 
• Mercato più dinamico: la concorrenza stimolerà una varietà senza precedenti di soluzioni, favorendo inclusività e accesso.

IL RISCHIO DELLA SINGOLARITÀ

La personalizzazione sarà davvero liberatoria solo se resteremo in controllo della tecnologia. Se l’AI e i dispositivi IoT inizieranno a decidere per noi – cosa è buono o cattivo, giusto o sbagliato – rischieremo di perdere autonomia.  

• La politica ha un ruolo chiave: deve garantire equilibrio tra gli interessi degli individui e il potere delle aziende tecnologiche.
• Si devono promuovere politiche efficaci che incentivino la personalizzazione, evitando di limitarla con regolamentazioni obsolete come quelle attuali su salute pubblica e nutrizione. Diete planetarie, bollini fronte pacco, guerra ai grassi e allo zucchero sono superate dalla personalizzazione.

L’AUSPICIO PER IL 2025

Le istituzioni internazionali e nazionali devono cogliere questa opportunità. Investire nella personalizzazione significa promuovere libertà, diversità e innovazione. Solo così la tecnologia sarà davvero al servizio dell’individuo, e non viceversa.

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