Reddito di Dignità, una Proposta per i GiovaniComunicato Stampa

Quella del reddito universale è una soluzione che va discussa e non scartata in maniera semplicistica come fanno alcuni che, pur definendosi Liberali, dimostrano di essere altro”. Queste le parole di Pietro Paganini, presidente del think-tank Competere, commentando le dichiarazioni a proposito del reddito di dignità.

La proposta del reddito di cittadinanza ha origini lontane e non è certamente un’invenzione del Movimento 5 Stelle” – dichiara Paganini, che aggiunge – “molti Liberali l’hanno appoggiata e la stanno prendendo in seria considerazione. Del resto è Liberale chi affronta i problemi. Comprendo che secondo molti sarebbe un freno alla libera iniziativa e promuoverebbe l’assistenzialismo, ma dobbiamo guardare ai problemi di oggi in una prospettiva diversa, che comporta nuove dinamiche del lavoro e della società contemporanea”.

Troppi giovani – prosegue Paganini che è esperto di processi di innovazione – sono a rischio povertà, non hanno un posto fisso, vivono con lavori irrisori e retribuiti con salari più bassi rispetto a quelli delle generazioni precedenti, non hanno alcuna copertura in caso di malattia. Allo stesso modo, quando perdono il lavoro e scelgono di puntare sulla formazione o provano a riqualificarsi, chi copri costi e assenza dal mercato del lavoro? La proposta di un reddito di dignità non è solo per i poveri, ma per i giovani che rischiano di finire in povertà. E sono purtroppo un’intera generazione”.

Un Liberale – conclude Paganiniha il dovere di valutare tutte le possibilità, e quella del reddito di cittadinanza è una di queste e, al momento, la più realistica. A chi critica questa posizione, spesso non si accompagnano proposte alternative, ma solo vecchie ricette liberiste che oggi non funzionano più. Parola di Liberale”.

Join Our Community and Stay Up to DateSign up to receive weekly updates, thoughtful ideas, and exclusive invitations

SEARCH IN OUR NEWS

LATEST NEWS