La filiera tabacchicola veneta e l’industria del tabacco in Italia: opportunità e prospettive future di sostenibilitàSETTEMBRE 2020
TRA OPPORTUNITÀ E SFIDE PER IL FUTURO DELLA FILIERA TABACCHICOLA
questo paper è stato patrocinato dalla Regione del Veneto
La filiera tabacchicola negli ultimi venti anni è stata soggetta a trasformazioni rilevanti che trovano origine nelle mutate dinamiche dell’economia globale, nei cambiamenti politici e legislativi riguardanti tutta la filiera e nei nuovi trend di consumo della popolazione, sempre più al corrente dei rischi derivanti dal fumo.
Questo paper intende fornire un’analisi per il decisore pubblico e gli addetti ai lavori sulla situazione del settore della coltivazione del tabacco in Italia. Particolare focus è stato dedicato alla regione Veneto dove questa attività economica, oltre ad avere performance significative sul piano della produzione, ha un impatto rilevante sul territorio dove viene praticata. Questo grazie non solo alla creazione di posti di lavoro
e alla presenza di aziende consolidate, ma anche grazie alla qualità del prodotto che viene coltivato e all’elevata produttività raggiunta negli anni.
La ricerca non si limita solamente a fotografare lo scenario attuale della filiera tabacchicola, ma include un arco temporale di due decenni nei quali il settore tabacchicolo ha vissuto dinamiche che ne hanno determinato l’attuale situazione. L’obiettivo del paper è anche quello di fornire al decisore una serie di indicazioni, raccomandazioni e proposte affinché questo settore possa meglio affrontare le sfide in corso e quelle future, continuando ad assolvere la sua funzione economica e sociale.
KEY FINDINGS
- La filiera tabacchicola italiana ha dovuto confrontarsi con importanti cambiamenti nello scenario economico e politico che hanno avuto un impatto significativo sulla produzione
- L’acquisto di tabacco in Italia avviene secondo due direttrici: l’elevata qualità del prodotto e i protocolli d’intesa che avvengono sotto la tutela politica del Mipaaf
- La coltivazione del tabacco a livello locale assume ancora oggi una dimensione rilevante sotto il profilo socio-economico. Tuttavia il settore ha subito un netto ridimensionamento negli ultimi venti anni e il futuro è ancora incerto
- La tabacchicoltura nella Regione Veneto contribuisce alla creazione di 1200 posti di lavoro e ha un valore annuale stimabile tra i 36 e i 50 milioni di euro
- Il Veneto si è rivelata un’area tabacchicola piuttosto resiliente alle condizioni avverse. Nonostante il calo della produzione a livello nazionale e la nuova regolamentazione europea e nazionale, ha mantenuto quasi inalterato l’output e migliorato la produttività
Per affrontare le sfide del futuro sono auspicabili alcune azioni da parte del decisore pubblico:
- Creazione di un tavolo tecnico ad hoc presso il Mipaaf che possa servire come piattaforma multistakeholder permanente sul settore del tabacco
- Ridurre la frammentazione del regime fiscale applicato ai prodotti del tabacco, riducendo o eliminando le differenze di accisa tra prodotti tradizionali e di nuova generazione come quelli del tabacco riscaldato
- Considerare l’istituzione di incentivi per la riconversione delle aree tabacchicole in difficoltà.