Il futuro della nutrizioneSI PUÒ FARE - RADIO 24 - PIETRO PAGANINI
- 3 December 2022
- Posted by: Competere
- Categories: Media, News
No Comments
IL FUTURO DELLA NUTRIZIONE
Si può fare – Radio 24 – Pietro Paganini
3 dicembre 2022
Siamo tutti diversi. Ogni ingrediente che ingeriamo ha una conseguenza differente sul nostro organismo. Dipende da chi siamo, dal nostro DNA, dal metabolismo, da come ci comportiamo, e quindi dal nostro stile di vita. Una buona dieta dipende da tutti questi fattori e altri. Perché è importante e parlare di nutrizione?
.
Perché la Commissione europea, spinta da un gruppo di sacerdoti della scienza – quelli che pensano di possedere la verità – vorrebbe ridurre l’obesità invitando i cittadini europei a una dieta più salutare. Sembra un buon proposito. Il problema è che non ha in programma di farlo con l’educazione, che sarebbe la risposta più logica, ma con l’etichettatura.
.
La Commissione vorrebbe usare il sistema dei semafori del Nutriscore per spingere i consumatori a scegliere alimenti salutari. Per i funzionari della Commissione, il problema dell’obesità è legato esclusivamente agli alimenti e non a chi siamo o come ci comportiamo. Si avvalgono di una scienza determinista per cui l’alimento causa l’obesità. Non è così e non può essere così.
.
Pietro Paganini ha partecipato con grande piacere al programma di Radio 24, Si Può Fare, condotto da Laura Bettini.
.
RIASCOLTA TUTTA LA PUNTATA >>> O ASCOLTA IL SUO INTERVENTO QUI SOTTO
.
.
IL FUTURO DELLA NUTRIZIONE
Questi sono alcuni degli argomenti che Pietro Paganini ha esposto durante il suo intervento.
.
.
- Il problema dell’obesità non è solo quello che mangiamo ma la nostra costituzione genetica e come ci comportiamo, cioè il nostro stile di vita.
- I sostenitori del Nutriscore sostengono che il problema è ciò che mangiamo. La conseguenza di ciò che mangiamo è identica per tutti.
- Quindi un cibo ha lo stesso impatto su ciascuno. Così il verde sulle etichette è verde per tutti.
- Non è così. I profili nutrizionali su cui si basa il Nutriscore non hanno alcun senso. Tanto che al mondo ci sono almeno 75 profili nutrizionali con valori diversi.
- Il Nutriscore nega la diversità, e ci omologa alla dieta uguale per tutti.
- Gli sviluppi della scienza della nutrizione con il DNA e lo sviluppo esponenziale delle tecnologie ci aiuterà a personalizzare le diete. A ciascuno la sua.
- Non serve il semaforico.
- Serve educazione alimentare così che i consumatori possano scegliere liberamente.
- Il Nutriscore minaccia le piccole aziende che producono alimenti della tradizione locale forzandoli a cambiare la formulazione dei prodotti per risultare verdi cioè salutari secondo i profili nutrizionali stabiliti dai sacerdoti della scienza.
- Questo favorisce alcune multinazionali non europee che stanno cercando di creare prodotti su economia di scala – modello IPhone – per dare a tutto il mondo lo stesso prodotto.