IL GAS RUSSO SERVE
Uno Mattina – Rai Uno – Pietro Paganini

01 Aprile 2022    

Possiamo abbandonare il gas russo? La risposta di Pietro Paganini è no. Al momento non possiamo, o meglio possiamo ma con costi e difficoltà eccessive e probabilmente inutili. All’emozione bisogna preferire scelte razionali. Dobbiamo certamente diversificare il gas russo che abbiamo scelto per convenienza economica ma dobbiamo farlo nei tempi necessari per trovare alternative credibili economicamente e geopoliticamente, oltre che sostenibili. 

Questa è la sintesi dell’intervento di Pietro Paganini per Uno Mattina, il programma di approfondimento di Rai Uno condotto da Monica Giandotti. In studio, inoltre, sono intervenuti Gianni Riotta e Nicola Lanzetta di Enel Italia. 

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IL GAS RUSSO SERVE

• L’Italia ha scelto di dipendere dal gas russo – scelta azzardata – per ragioni commerciali. 
• Si sarebbe dovuto differenziare molto prima, accettando costi maggiori, a fronte di scelte geopolitiche più resilienti. 
• Il piano energetico nazionale dovrebbe essere allargato alle materie prime, soprattutto quelle alimentari. 
• Alla base del piano vi devono essere due domande: quanta energia serve e dove possiamo reperirla?
• Il ricorso alle rinnovabili è fattibile, seppur ci sono dei limiti. 
• C’è un problema tecnologico, ma c’è anche un problema burocratico e di convenienza: per i singoli cittadini installare fotovoltaico ha senso finché ci sono gli incentivi pubblici e il costo dell’energia resta alto. 
• Inoltre, il fotovoltaico è soggetto a troppe dinamiche, geografiche, climatiche. Da solo non può bastare.