Liberalizzazione taxi: promuovere il cambiamentoCOMUNICATO STAMPA
- 5 July 2022
- Posted by: Competere
- Categories: highlights, News, Smart Village
In occasione dell’insensato sciopero di 48 ore dei taxi contro la liberalizzazione, e in particolare contro l’articolo 10 del ddl Concorrenza, abbiamo rilasciato un comunicato stampa, ripreso dalle principali agenzie stampa.
TAXI: CAMBIAMENTO NECESSARIO, LA RIFORMA MIGLIORA IL SERVIZIO
“In un clima di innovazione e di transizione ecologica, la mobilità sostenibile deve coinvolgere tutte le parti del settore. Chi si autoesclude non soltanto blocca il processo di transizione e innovazione, ma banalmente si danneggia da solo. Anche i taxi, in qualità di soggetti imprenditoriali, devono cogliere l’occasione del Ddl Concorrenza per dimostrare la propria capacità di resilizienza e trasformazione”. Lo afferma Pietro Paganini a margine dello sciopero di 48 ore proclamato dai tassisti per protestare contro l’articolo 10 del Ddl Concorrenza.
“La riforma strutturale del trasporto pubblico, sia di linea che non di linea, deve rispondere a concrete e specifiche esigenze dell’utente, per esempio scegliere con chi viaggiare e in quale modalità, sapere in anticipo quanto spendere, usufruire di opzioni che personalizzino le esperienze dei viaggi e che le rendano uniche e soprattutto efficienti. In un’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale, ridurre l’impatto delle auto private deve essere compensato da un migliore servizio di trasporto pubblico. E solo una maggiore concorrenza può introdurre strumenti più sostenibili e più attenti alla riduzione della CO2, offrendo all’utente un servizio a sua misura”, ha chiarito il presidente di Competere, aggiungendo che “questo atteggiamento continuo da parte dei tassisti nell’opporsi al cambiamento, insieme a una vaga accondiscendenza da parte della politica, costituisce un freno allo sviluppo del Paese. Non si capisce perché ci siano categorie che non si adeguano alle trasformazioni sociali ed economiche e che non accettano il cambiamento se non alle loro condizioni”.
>> Leggi l’articolo “Sciopero dei tassisti, sbaglia chi ha paura del cambiamento” <<