Risparmio Energetico e Caro BollettaUNO MATTINA RAI UNO - PIETRO PAGANINI
- 18 February 2022
- Posted by: Competere
- Categories: Media, News
RISPARMIO ENERGETICO E CARO BOLLETTA
Uno Mattina – Rai Uno – Pietro Paganini
18 Febbraio 2022
Giornata contro lo spreco energetico. Quanto possiamo risparmiare nel momento in cui il prezzo dell’energia è schizzato ai livelli storici più alti? Perché costa così tanto il gas? Le energie così dette rinnovabili possono essere d’aiuto?
Queste sono alcune delle domande a cui Pietro Paganini ha provato a rispondere durante il più popolare talk show del mattino, Uno Mattina su Rai 1.
Marco Frittella e Monica Giandotti hanno moderato i due interlocutori che hanno partecipato con lui, Monica Satta, conduttrice di Uno Mattina in Famiglia e Edoardo Zanchini, Vice Presidente di Legambiente.
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RIVEDI L’INTERVENTO QUI SOTTO O DIRETTAMENTE SUL PORTALE RAIPLAY, UNO MATTINA RAI1
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SPRECO ENERGETICO E CARO BOLLETTA
- Non possiamo limitarci a discutere di aumento del costo del gas e dell’energia.
- L’inflazione riguarda, per ragioni diverse, molti altre materie prime.
- Dobbiamo affrontare l’aumento del costo dell’energia intesa come energia per alimentare le cose, come l’elettricità, ma anche per alimentare noi uomini, e quindi le così dette materie prime, grano, oli vegetali, riso, etc.
- Le ragioni dell’aumento dei prezzi sono molteplici, e non solo legate alla pandemia.
- L’Europa e l’Italia si scoprono dipendenti dal resto del mondo e pagano politiche scellerate di mancanza di differenziazione e di alternative.
- Le energie rinnovabili sono un’opportunità. Ma non sono ancora sufficienti a mantenere l’intero fabbisogno energetico.
- Hanno anche delle conseguenze inintenzionali. Per esempio, necessitano di suolo che si sottrae all’agricoltura o altre attività.
- C’è un problema di capacità di accumulo per sopperire ai momenti di calme (sole, vento).
- C’è un problema di smaltimento e riciclo dei materiali.
- C’è un problema di manutenzione.
- Al momento le misure del governo per calmierare i pezzi sono tampone. Servono ora.
- Ma occorre urgentemente un piano energetico che parta da una domanda: quanta energia ci servirà nei prossimi anni per mantenere un livello di vita elevato e da dove la ricaviamo in modo efficiente.
- Quale accorgimenti servono per ridurre gli sprechi?
- Le politiche sull’energia devono partire da qui, considerando le conseguenze inintezionali e i costi benefici.