Romagna: rischio nuova inflazioneTG1 RAI UNO - PIETRO PAGANINI
- 29 May 2023
- Posted by: Competere
- Categories: Media, News
ROMAGNA: RISCHIO NUOVA INFLAZIONE
TG1 Rai Uno – Pietro Paganini
29 maggio 2023
L’Emilia-Romagna è stata colpita da una terribile alluvione che avrà un impatto significativo sull’economia italiana, in particolare nel settore agroalimentare. C’è il rischio di un nuovo aumento dell’inflazione nel settore alimentare, soprattutto per la frutta e la verdura.
Durante il TG1 su RAI1, Pietro Paganini ha discusso di come l’Emilia-Romagna sia una delle regioni più produttive, in particolare nel settore dell’agri-food, con un giro d’affari di 4 miliardi di euro che coinvolge la produzione di verdura, frutta e allevamenti di ogni genere, compresa l’apicoltura. Già si avvertono gli effetti della mancata produzione di frutta e verdura sui mercati nazionali, con una carenza del 15-20% dei prodotti provenienti proprio dalla Romagna. Questa scarsa offerta potrebbe portare ad un aumento dei prezzi e al rischio di importazioni dall’estero.
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ROMAGNA: RISCHIO NUOVA INFLAZIONE
Durante il programma, Paganini ha presentato i principali dati del settore agricolo e dell’allevamento. Ha inoltre evidenziato il parallelo con il settore del turismo che potrebbe riprendersi più facilmente rispetto al settore dell’agricoltura, il quale richiederà almeno 4-5 anni per tornare alla produttività pre-alluvione.
I romagnoli sono noti per essere persone forti e coraggiose, e stanno già dimostrando di essere capaci di far ripartire l’economia. Tuttavia, il settore agricolo richiederà più tempo per riprendersi rispetto al turismo.
Di seguito alcuni dati più certi sull’economia dell’agri-food in Romagna:
- Nel 2019, l’agricoltura e l’industria agroalimentare hanno generato un fatturato complessivo di circa 18 miliardi di euro in Emilia-Romagna, confermando la regione come una delle principali aree produttive in Italia nel settore agroalimentare.
- L’Emilia-Romagna è stata anche una delle regioni italiane più attive nell’esportazione di prodotti agroalimentari. Nel 2019, le esportazioni agroalimentari emiliano-romagnole hanno raggiunto un valore di circa 5,2 miliardi di euro. La Germania, la Francia, gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Svizzera sono tra i mercati principali di destinazione.
- La regione è nota a livello internazionale per alcune delle sue specialità alimentari tradizionali, come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma, entrambi prodotti DOP rinomati e apprezzati in tutto il mondo. Inoltre, l’Emilia-Romagna ospita numerose altre DOP e IGP, tra cui l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.